IX Edizione | 26 – 30 Novembre 2024

PROGRAMMA 2023

25-26-27-28 ottobre

Liberi di partire, liberi di restare

MERCOLEDÌ 25 OTTOBRE

MODENA

SpazioF | via Emilia 283

ore 10:30

Conferenza stampa

Interverranno:

  • Gian Carlo Perego, Arcivescovo di Ferrara – Comacchio e Presidente Migrantes
  • Giancarlo Muzzarelli, sindaco di Modena
  • Edoardo Patriarca, Portavoce del Festival della Migrazione
  • Alberto Caldana, Presidente Porta Aperta
  • Matteo Tiezzi, Presidente Fondazione di Modena

BOLOGNA

Opera Padre Marella | Via del Lavoro 13

ore 14

Un territorio che accoglie

Sessione a cura dell’Opera Padre Marella

Saluti iniziali:

  • Marco Mastacchi, presidente dell’Opera Padre Marella
  • Teresa Marzocchi, Festival della Migrazione
  • Delegato dell’arcidiocesi di Bologna

 

Testimonianze:

Progetti Opera Padre Marella

 

Tavola rotonda:

  • Flavia Cristaldi, Università La Sapienza (Roma)
  • Sandra Federici, giornalista e direttrice “Africa e Mediterraneo”

 

Modera:

  • Claudia D’Eramo, Museo Olinto Marella

CARPI

Cinema Corso
ore 19:30

Proiezione del film “Io capitano” per la cittadinanza e Tavola rotonda

Proiezione aperta a tutta la cittadinanza del film “Io Capitano” di Matteo Garrone, candidato dell’Italia agli Oscar e vincitore del premio Leone d’Argento alla ottantesima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

 

A seguire Tavola Rotonda con:

  • Giuliano Albarani, Presidente della Fondazione San Carlo di Modena,
  • Daniela Cani, Area Tutela Minori delle Terre d’Argine
  • testimonianze locali.

 

Introdurrà l’evento l’Assessore ai Servizi Sociali e all’Immigrazione, Tamara Calzolari

GIOVEDÌ 26 OTTOBRE

MODENA

Fondazione San Carlo, Sala Verde

ore 9

Apertura istituzionale del Festival

Intervengono:

  • Edoardo Patriarca, Portavoce del Festival della Migrazione
  • Alberto Caldana, Presidente Porta Aperta e Presidente CSV Terre Estensi

 

Saluti istituzionali:

  • Davide Baruffi, Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regione Emilia-Romagna
  • Gianpietro Cavazza, Vicesindaco di Modena
  • Alessandra Camporota, Prefetto di Modena
  • Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena-Nonantola e Vescovo di Carpi
  • Matteo Tiezzi, Presidente Fondazione di Modena
  • Carlo Adolfo Porro, Magnifico rettore UniMoRe
  • Pierpaolo Felicolo, Direttore Fondazione Migrantes
  • Gianfrancesco Zanetti, Direttore Fondazione San Carlo

Fondazione San Carlo, Sala Verde

ore 10.30

Le parole dell’integrazione: un lessico per la migrazione

Lectio di Luigi Alici e Ivo Lizzola (corso accreditato dall’Ordine dei Giornalisti)

Intervengono:

  • Luigi Alici, Professore emerito di Filosofia morale all’Università di Macerata
  • Ivo Lizzola, Professore ordinario di Pedagogia sociale e di Pedagogia della marginalità e del conflitto e della mediazionepresso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Bergamo
  • Don Stefano Stimamiglio, Direttore di Famiglia Cristiana
  • Paolo Lambruschi, Avvenire
  • Giovanni Rossi, già Presidente FNSI

Palazzo Europa, Sala Paganelli

ore 18

Presentazione del libro “Non dargli un nome” di Elena Bellei

L’autrice dialogherà con Monica Franzoni e Francesco Rossetti leggerà alcuni brani del libro

 

Sinossi: 

<<“Tu sei Lucia, e poi?”. Vuole sapere di me. Ho trentotto anni. Sono nata a Lampedusa il 22 settembre, un giorno di festa in paese. Lavoro all’ambulatorio. Parlo poco e mi vesto male. Il resto lo poteva vedere: una donna con gli occhi grandi e scuri, i capelli castani raccolti in una crocchia. Li sciolgo nelle occasioni speciali. >>

Lucia è ostetrica e fa volontariato al Centro di accoglienza della /sua/ isola. Qui incrocia le vite delle donne e degli uomini che vengono dal mare. Così insieme a lei conosciamo Jumelle e suo fratello Thiam, partiti da un villaggio dell’Africa centrale alla volta dell’ Europa, attraverso il deserto e la rotta del Mediterraneo.

“Da Lampedusa”, dice Lucia, “passa una linea di saturazione, dove si spingono gli estremi fino a toccarsi. L’energia splendente della vita e i segni delle cicatrici. Lo stesso pezzo di terra tiene insieme l’eccitazione estiva, quando si fa l’amore sugli scogli, e Jumelle che /portava/ il figlio di uno stupro.”

Proprio a partire dalle cicatrici, la protagonista fa un viaggio a ritroso per restituire umanità e senso alla storia di persone come Jumelle e Thiam e, passo dopo passo, anche alla propria e alla nostra.

<<“Non dargli un nome se no ti affezioni” diceva una vecchia a Lampedusa quando nell’orto giocavo con un pulcino. Avevo cinque anni o forse sei. Ho capito da adulta cosa voleva dire: meglio di no, non dargli un nome, lo renderesti umano.>>

Un memoir appassionato e sincero che ci narra senza retorica uno spaccato contemporaneo dell’epopea delle migrazioni, con una scrittura concisa, tagliente e a tratti poetica. 

FERRARA

Aula Magna dipartimento di Giurisprudenza

ore 15

Volti, storie, diritti dei minori migranti

a cura dell’Università di Ferrara

Saluti istituzionali:

  • Tamara Zappaterra, Prorettrice all’inclusione, equità, disabilità – Unife
  • Serena Forlati, Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza – Unife
  • Alberto Caldana, Presidente Porta Aperta e CSV Terre Estensi

 

Coordina: Paolo Lambruschi, Avvenire

 

Relazioni:

  • Giuseppe Lococo, Responsabile nazionale UNHCR – Sezione minori
  • Raffaela Milano, Responsabile Save the Children Italia
  • Pierpaolo Felicolo, Direttore generale Fondazione Migrantes
  • Alessandra Annoni, Docente di diritto internazionale – Unife

 

Interventi:

  • Francesca Battista – CGIL Ferrara
  • Franco Mosca – CDS Ferrara
  • Marco Orsini – CIDAS Ferrara
  • Marika Belmonte – Caritas Ferrara
  • Shahzeb Muhammad, Occhio ai media – Cittadini del mondo Ferrara
  • Federico Zullo – Agevolando
  • Paola Scafidi – Tutori nel tempo

 

Conclusioni di Mons. Gian Carlo Perego, Arcivescovo di Ferrara e Comacchio e Presidente Migrantes

MIRANDOLA

Sala Trionfini

ore 21

“Mamma vado all’estero!” – Vissuti, pensieri ed emozioni dei giovani che partono e dei familiari che restano

Sessione a cura dell’associazione Politéia 

Dialogo con la Psicoterapeuta Anna Pisterzi a partire dal Libro “Traiettorie, guida psicologica all’espatrio”. L’autrice Anna Pisterzi dialogherà con Edoardo Patriarca, portavoce del Festival della Migrazione.  

VENERDÌ 27 OTTOBRE

FIDENZA

Centro Interparrocchiale di San Michele Arcangelo | via Carducci 51, Fidenza (PR)

dalle ore 9 fino alle 16.30

La Salute degli Immigrati e dei Profughi e Richiedenti asilo: aspetti sanitari e aspetti inter-religiosi e inter-culturali

a cura di Fondazione Migrantes ER, Caritas regionale, Pastorale della Salute regionale, Ausl di Parma

Ore 9

Introduzione: Presentazione e saluto

SE Mons Ovidio Vezzoli, Vescovo di Fidenza

SE Mons Douglas Regattieri, Responsabile delle Delegazioni Regionali di Pastorale della Salute e di Caritas della Conferenza Episcopale dell’Emilia-Romagna (CEER)

 

Presentazione del Convegno 

  • Dante Zini, Delegazione Regionale di Pastorale della Salute della Conferenza Episcopale della Regione Emilia-Romagna
  • Carlo Delledonne, Centro di Pastorale della Salute. Diocesi Fidenza
  • Edoardo Patriarca, Festival della Migrazione

 

Riflessione di SE Card Matteo Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana

 

Saluto di  Gian Carlo Perego, Arcivescovo di Ferrara – Comacchio e Presidente Migrantes

 

Saluti delle Autorità 

  • Raffaele Donini, Assessore alle Politiche per la Salute. Regione Emilia-Romagna. 
  • Andrea Massari, Sindaco di Fidenza
  • Massimo Fabi, Direttore Generale dell’Azienda USL di Parma
  • Walter Rossi, Presidente dell’Ordine degli infermieri. Parma

 

Ore 10 Sessione 1 

Immigrarti: bisogni sanitari e offerta sanitaria

Relazioni: 

  • Rosa Costantino, Settore Assistenza Territoriale. Regione Emilia Romagna: Un approccio di sistema per la salute del migrante
  • Massimo Angelelli, Direttore dell’Ufficio Nazionale della Pastorale della Salute – Conferenza Episcopale Italiana: Garantire l’assistenza spirituale negli ospedali e nelle strutture sanitarie come parte della cura 
  • Alberto Scanni, Insieme per Prenderci Cura (IPC). Già Direttore dell’Istituto Nazionale per i Tumori di Milano: L’attenzione del personale sanitario a pazienti di posizioni religiose e culturali diverse
  • Alessandro Bonardi, Coordinamento Nazionale. Stanze del silenzio: Le stanze del silenzio

 

Ore 11.30 | Sessione 2

Bioetica di fine vita: opinioni a confronto. La centralità umana nelle diverse tradizioni religiose: Cristiana, Ebraica, Islamica e Buddista e nel pensiero laico.

Tavola rotonda – organizzata da Insieme per prendersi Cura (IPC) Milano

Moderatore:

  • Giorgio Mortara, Vicepresidente IPC

Interventi: 

  • Gabriele Semprebon, Bioeticista. Diocesi di Modena-Nonantola
  • Beniamino Goldstein, Rabbino capo di Modena e Reggio Emilia
  • Imam musulmano
  • Tenzen Khentse, Monaco di tradizione tibetana
  • Marco Annoni, Fondazione Veronesi

 

Ore 13-14 | Intervallo 

Buffet – Catering

 

Ore 14 | Sessione 3  

Profughi e bisogni di salute

Testimonianze:

  • Giuliano Venturelli, Ambulatorio Porta Aperta. Modena : Profughi passati per la Libia e la Tunisia: esperienze di violenze e torture.
  • Angela Mazzocchi ed Equipe, Ambulatorio STP Querce di Mambre. Reggio Emilia: Esperienze di lavoro in equipe nell’assistenza ai richiedenti asilo 

 

Relazione: 

  • Alice Corsaro, Gruppi Immigrazione e Salute (GrIS) – Emilia Romagna. Dipartimento di Sanità Pubblica. Parma: Servizi sanitari per profughi e richiedenti asilo in Emilia Romagna: la Rete degli Ambulatori STP dedicati; la legislazione vigente.

 

Ore 15 | Sessione 4

Medici, infermieri e operatori sanitari di fronte al paziente immigrato: aspetti culturali, clinici e deontologici

Testimonianze: Esperienze di operatori sanitari:

  • Faissal Choroma (Dipartimento Cure Primarie. AUSL di Parma): Esperienza con i pazienti dei Servizi per migranti nell’AUSL di Parma 
  • Valentina Ciardarelli (Centro Donne Straniere e loro Bambini. Consultorio Familiare. Medicina Penitenziaria. Dipartimento Cure Primarie. AUSL di Bologna): Esperienze con donne nei consultori e nelle carceri 
  • Ilaria Mariotti (Oncologia Pediatrica Policlinico. Modena): Esperienze con i bambini nei reparti oncologici
  • Laura Bigi e Marisa Rossetti (Ambulatorio Porta Aperta. Modena): Esperienze con profughi e richiedenti asilo con problemi psichiatrici

 

Relazione: 

  • Ivo Quaranta, Alma Mater Studiorum -Università di Bologna, Dipartimento di Storia Culture Civiltà  Sezione di studi antropologici, orientali e storico-religiosi: Operatori sanitari che assistono immigrati e profughi: aspetti deontologici e antropologici 

 

Ore 16.30

Saluto di Pierantonio Muzzetto (Presidente dell’Ordine dei Medici. Parma) e Conclusioni 

Il Convegno è organizzato in collaborazione con l’Ufficio Formazione dell’AUSL di Parma ed è accreditato per la formazione degli operatori di tutte le Professioni Sanitarie dell’Emilia-Romagna, con l’attribuzione di 7 Crediti ECM.

 

Il Convegno si svolge in presenza e online.

 

L’iscrizione al Convegno è gratuita ma è gradita l’iscrizione per motivi organizzativi.  Per la partecipazione online, le iscrizioni dovranno pervenire entro Domenica 22.10.2023. Nei giorni successivi verrà inviato alla mail indicata nell’iscrizione il link per partecipare Venerdì 27 ottobre.

Tutte le iscrizioni devono avvenire online:

 

    • I dipendenti SSR selezionano la propria Azienda di appartenenza ed inseriscono le credenziali
    • MMG e PLS selezionano Progetto Sole ed inseriscono le credenziali di Progetto Sole

 

  • Operatori sanitari dell’Emilia-Romagna non dipendenti del SSR, che richiedono o non richiedono i crediti ECM,  Sanitari di altre Regioni extra Emilia Romagna e tutti i non sanitari (Ministri dell’Eucarestia, Operatori Pastorali, Laici, aderenti ad associazioni ecc. che a vario titolo desiderano iscriversi), usare il seguente link e alla richiesta di professione indicare “altro”: https://portale-ext-gru.progetto-sole.it/index.php
    • Se già registrati cliccare login ed inserire le credenziali, se non si ricordano le credenziali cliccare login e seguire le istruzioni per resettare la password
    • Chi non è già registrato deve effettuare preliminarmente la registrazione
      NB: se in fase di registrazione compare un errore significa che si è già registrati, quindi per potersi iscrivere si deve resettare la password, per farlo occorre effettuare il login e seguire le istruzioni per il reset password

MODENA

Aula Magna dipartimento di Giurisprudenza

ore 9:45

Generazioni e migrazioni: ruolo e progetti delle istituzioni

Sessione a cura dell’Unimore, CRID

Saluti istituzionali:

  • Gianfrancesco Zanetti, Comitato scientifico del Festival della migrazione – Unimore
  • Giuseppe Gioffredi, Università del Salento, Coordinatore Gruppo migrazioni RuniPace Network delle Università per la Pace

 

Interventi:

  • Serena Tomasi, Università di Trento, Retorica per la migrazione
  • Donata Borgonovo Re, Università di Trento, L’accesso all’istruzione superiore di richiedenti asilo e titolari di protezione nell’esperienza degli Atenei aderenti al Manifesto dell’Università inclusiva di UNHCR
  • Benedetta Rossi, Osservatorio migranti, CRID – Unimore, Minori stranieri non accompagnati e giovani con background migratorio: esiti di un progetto FAR Mission oriented di Unimore

 

Introduce:

Rosaria Pirosa, Osservatorio migranti, CRID Unimore

 

Coordina
Thomas Casadei, Direttore CRID Unimore

 

SpazioF | via Emilia 283

ore 18

Inaugurazione della mostra navigante “La vita possibile” alla presenza dell’artista Gianluca Costantini 

Mostra a cura della Cooperativa sociale L’Angolo

La mostra, intitolata “La vita possibile”, prende spunto dalla storia del piccolo Abdou*, un neonato che i soccorritori della Ocean Viking hanno trovato a bordo di un gommone durante una delle ultime missioni. “Mi sembrava quasi fosse solo un fagotto di vestiti”, ha detto Tanguy, soccorritore, al termine dell’operazione di salvataggio, condotta nel buio più totale. Quello che sulle prime sembrava solo un mucchio di stracci era un bimbo di appena due settimane. Era immobile e silenzioso e Tanguy si è chiesto:“Ma respira? Non capisco”. “Sì respira, va tutto bene”, gli ha risposto Justine, ostetrica di bordo, prendendolo fra le braccia. Abdou* ha appena 18 giorni di vita e una settimana l’ha passata in mare. Il suo salvataggio è il simbolo del diritto di ogni essere umano a una vita possibile.

 

La mostra è stata originariamente allestita a gennaio 2023, a bordo della nave ambulanza Ocean Viking dai soccorritori di SOS MEDITERRANEE, su indicazione del fumettista. Le stampe saranno appese sul ponte, nella clinica di bordo e nello “shelter”, lo spazio protetto dove trovano riparo donne e bambini soccorsi, ed ha accompagnato l’equipaggio della Ocean Viking durante la prossima missione in Mediterraneo centrale, diventando così una vera e propria mostra navigante.

 

*il nome del bambino è stato cambiato per proteggerne l’identità.

 

L’AUTORE

Gianluca Costantini è un artista attivista che da anni combatte le sue battaglie attraverso il disegno. Collabora attivamente con le organizzazioni SOS MEDITERRANEE Italia, ActionAid, Amnesty, ARCI, CPJ, Committee to Protect Journalist e con i principali festival sui diritti umani, tra cui l’HRW Film Festival di Londra e NewYork, il FIFDH di Ginevra e il Festival dei diritti umani di Milano. Dal 2016 al 2019 ha accompagnato con i disegni le attività di DiEM25 Democracy in Europe Movement 2025, il movimento fondato da Yanis Varoufakis e collabora con l’artista Ai Weiwei.

Nel 2019 ha ricevuto il premio “Arte e diritti umani” di Amnesty International.

Ha pubblicato per moltissime testate italiane e internazionali tra le quai: Internazionale, Corriere della Sera, Domani, Oggi, La Lettura, CNN, Drawing the Times, LeMan, ABC Australia, Mekong Review, Courrier International, Le Monde Diplomatique, World War 3 Illustrated.

Tra le sue ultime pubblicazioni, Patrick Zaki, una storia egiziana (Feltrinelli Editore, 2022), Libia (Mondadori, 2019).

Per maggiori informazioni: https://www.channeldraw.org/

Parrocchia San Pio X

ore 20

Apericena e presentazione del Progetto Roots

Progetto sostenuto da Fondazione Modena

Evento gratuito

Roots è un ristorante di impresa sociale e un programma di formazione professionale sviluppato da AIW, the Association for the Integration of Women, sostenuto da Fondazione di Modena, che mostra la diversità culturale delle donne migranti della città mentre le forma per buoni lavori nel settore dell’ospitalità e condivide la loro cucina culturale e la loro esperienza con la comunità locale. Ogni anno offre infatti una formazione professionale retribuita a più di sedici donne segnalate e indirizzate dai partner dei servizi sociali.  

L’inclusione lavorativa è tema trasversale nell’ambito di molte attività della Fondazione di Modena che risponde anche alle sfide Welfare inclusivo e Lavoro dignitoso, a favore dell’inclusione e dell’autonomia dei soggetti fragili e delle persone straniere, dell’invecchiamento attivo e della disabilità.

Parrocchia San Pio X

ore 21

La storia & le storie

Introduce Alberto Caldana

 

Modera Paolo Seghedoni

 

Interventi:

  • Maurizio Ambrosini
  • Don Mattia Ferrari

CARPI

Cinema Corso

ore 9

Proiezione per le scuole del film “Io capitano” di Matteo Garrone

Parteciperanno alcune classi dell’Istituto Superiore Meucci e interverrà Maurizio Maio

Sala Duomo

ore 16.30

“Senza sviluppo, non c’è libertà di restare”

Sessione promossa da Focsiv, con la collaborazione di AOI e il patrocinio di CONGER

Intervengono: 

  • Edoardo Patriarca, Portavoce del Festival della Migrazione 
  • Alberto Bellelli, Sindaco di Carpi
  • Silvia Stilli, Presidente AOI
  • Mario Mancini, Presidente Progettomondo
  • Alice Fanti, Direttrice CEFA e COONGER
  • Antonio Ragonesi, Responsabile Area Relazioni internazionali, Sicurezza e Protezione Civile ANCI

Modera:

  • Nino Santomartino, Vicepresidente Focsiv e AOI (moderatore)

Sala Duomo

ore 18.30

Nuovi cittadini: un futuro sempre più interculturale

Sessione a cura della consulta per l’integrazione dell’Unione Terre d’Argine

La partecipazione all’evento offre la possibilità di validare 2 CFU per gli architetti iscritti all’Albo

 

La diversità è un vantaggio o un fardello per le nostre città? Esistono strategie di sviluppo urbano che utilizzino un approccio interculturale attendo alla diversità? Una strategia che si basi sul diritto alla residenza, alla cittadinanza e all’inclusione è possibile?

Ne parliamo con:  

  • Bruno Ciancio, docente, consulente ed esperto di approcci interculturali
  • Ermir Lushnjari, fondatore dell’App CAJ MALI
  • Dario Costi, professore di Progettazione architettonica presso l’Universtià di Parma.

Modera:

  • Danaida Delaj, Vice Presidente della Consulta per l’Integrazione dell’Unione Terre d’Argine

Sala Duomo

ore 21

“Custodire il creato costruendo la pace”

XXII edizione della Giornata ecumenica del dialogo cristianoislamico

Intervengono: 

  • Yassine Lafram, presidente dell’UCOII- Unione delle comunità e organizzazioni islamiche in Italia
  • Brunetto Salvarani, docente di Teologia del dialogo presso la Facoltà teologica dell’Emilia-Romagna

FIORANO MODENESE

Casa Corsini a Spezzano
ore 20.30

La “transumanza della Pace”

con Gianni Rigoni Stern

Il racconto di un’esperienza di solidarietà realizzata per la comunità di agricoltori-allevatori di Suceska/Srebrenica in Bosnia Erzegovina per offrire spunti di approfondimento e di riflessione.

Incontro pubblico nell’ambito per il progetto Eurasia d’Europa – lo specchio di noi a cura di Roberta Biagiarelli.

Evento a ingresso libero.

 

Dicono del progetto e di noi…

Roberta Biagiarelli nel suo documentario ‘La transumanza della pace’ ci mostra con sguardo onesto, una storia di transumanza che la poesia del suo narrare trasforma in epopea. È la scoperta che le genti semplici si riconoscono nella solidarietà e che tutti abbiamo bisogno gli uni degli altri. Ed è così che Gianni Rigoni Stern, attraverso il suo esempio, ci testimonia che la pace è un bene di cui tutti possiamo renderci testimoni.

Ermanno Olmi

 

Le fiabe hanno sempre una morale che bisogna cercare, ma quando la fiaba è una storia vera l’insegnamento si fa fulminante, come una piccola rivelazione. Gianni e Roberta cercano nuovi amici per proseguire nel sogno insieme, e in me ne hanno trovato uno: vogliamo come Slow Food che questa fiaba si conosca ancora di più. Non c’è niente di più bello che sognare insieme, perché non possiamo sapere dove ci condurranno i nostri sogni, ma possiamo immaginare abbastanza chiaramente dove saremo senza di essi.

Carlo Petrini

 

Il tempo della vita di un uomo non si misura con il calendario, ma con i fatti che accadono, così come la strada che si percorre non è segnata dal contachilometri, ma dalla difficoltà del percorso.

Da Il bosco degli Urogalli di Mario Rigoni Stern

FORMIGINE

Castello di Formigine | Piazza Calcagnini

ore 18.30

Aspettando “Il rumore dei passi”

Riflessioni sulle tematiche migratorie che saranno affrontate nella mostra allestita dal 7 al 21 novembre 2023 – a cura di Oghogho Meye ODV e Fondazione La Locomotiva Onlus
Con Mario Ghiretti, curatore della mostra e Guido Barbera, Presidente di Cooperazione e Solidarietà CIPSI

 

7- 21 novembre 2023
Sala Loggia
Piazza Repubblica, 5
Formigine


IL RUMORE DEI PASSI
Il Rumore dei Passi è un percorso di rappresentazioni, informazioni e suggestioni che propone all’osservatore diverse letture delle immagini che ogni giorno ci vengono presentate sul tema delle migrazioni nel mondo.
La mostra parte da una considerazione, quella dell’invasione di immagini e parole legate solo al finale dell’intero processo migratorio, ovvero agli sbarchi dei migranti,
silenziosi o tumultuosi che siano. Il Rumore dei Passi ha scelto una strada diversa, quella di mostrare le cause delle povertà, focalizzandosi sugli aspetti sociali, culturali, politici ed economici del continente africano, che obbligano intere comunità a trasferimenti forzati.
Il percorso non offre alcuna soluzione: sarà lo spettatore che autonomamente arriverà, come in una sorta di percorso maieutico, alla consapevolezza che ciò che ci accomuna è lo status di cittadini del mondo, dove i confini, così come li conosciamo cadono.


A cura di Mario Ghiretti e Federica Guareschi
In collaborazione con Oghogho Meye ODV e Fondazione La Locomotiva Onlus


Informazioni
La presentazione della mostra si terrà venerdì 27 ottobre alle ore 18.30 presso il Castello di Formigine, alla presenza del suo curatore Mario Ghiretti, insieme con la
partecipazione di Guido Barbera, presidente di Cooperazione e Solidarietà CIPSI.


Orari di apertura:
Dal lunedì al sabato dalle ore 15.00 alle 18.00.
Domeniche 12 e 19 novembre dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.


È possibile prenotare una visita guidata per gruppi in orari e giorni diversi da quelli indicati, telefonando al numero 059 416149 oppure scrivendo una e-mail a: ufficioeuropa@comune.formigine.mo.it

Evento a ingresso libero.

SABATO 28 OTTOBRE

ROVIGO

Aula Magna dipartimento di Giurisprudenza, Palazzo Angeli

ore 9

Art. 34 Cost. La scuola è aperta a tutti: diritto alla scuola e scuola di diritti

Sessione a cura dell’università di Ferrara e della fondazione Cariparo

Saluti:

  • Edoardo Patriarca, Portavoce del Festival della Migrazione
  • Laura Ramaciotti, Rettrice dell’Università degli Studi di Ferrara
  • Edoardo Gaffeo, Sindaco di Rovigo
  • Gilberto Muraro, Presidente Fondazione Cariparo
  • Serena Forlati, Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza – Unife
  • Mons. Pierantonio Pavanello, Vescovo di Adria-Rovigo

 

Coordina:

  • Damiana Stocco, Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza

 

Relazioni:

  • Patrizio Bianchi, docente di Economia applicata – Unife, cattedra Unesco “Educazione, crescita ed uguaglianza”: “Per una scuola interculturale”
  • Alfredo Alietti, docente di Sociologia, Direttore del Centro di Ateneo per la cooperazione internazionale – Unife: “Studenti migranti, Università e cooperazione internazionale”
  • Arianna Thiene, docente di Diritto civile – Unife: “L’educazione civica per una scuola inclusiva”

 

Interventi:

  • Valeria Vettorato, USR – Ufficio V Ambito Territoriale di Padova e Rovigo  
  • Roberto Saro, Segretario Generale Fondazione Cariparo
  • Gianni Andreoli, Smile Africa-Rovigo
  • Suor Marcella Zecchin, Oratorio della Parrocchia di Lendinara
  • Fabio Cusin, Dirigente scolastico CPA della Provincia di Rovigo
  • Rita Fiorella Libanoro, Centro Studi Agnese Baggio – Adria

 

Conclusioni di Mons. Gian Carlo Perego, Arcivescovo di Ferrara e Comacchio e Presidente Migrantes

MODENA

Teatro San Carlo

ore 9.30

Liberi di scegliere di migrare o di restare, ma a quali condizioni!

Ispirato al messaggio di Papa Francesco riguardo al fenomeno migratorio

Sessione a cura di Fondazione Migrantes ER, diocesi di Modena e Carpi e di TEFA Colombia

Intervengono: 

  • Avv. Leonardo Pierini, CRID Unimore, ricerca sulle seconde generazioni, insieme a Thomas Casadei e Benedetta Rossi
  • Francesca Maletti, Consigliera Regionale Emilia-Romagna, Vicepresidente Commissione sociale e sanità
  • Dr. Carlos Carretero Socha, Console generale della Colombia, antropologo dell’università Nazionale della Colombia, Diplomatico e ambasciatore con 26 anni di esperienza nel settore pubblico
  • On. Avv. Stefania Ascari, eletta deputata nella XVIII Legislatura, componente della Commissione Giustizia, Membro e Capogruppo della Commissione Bicamerale Antimafia e membro e capogruppo della Commissione di inchiesta sugli allontanamenti di minori dalle famiglie, Membro del Comitato Lavoro e Delegata d’Aula del Direttivo Camera dei Deputati
  • Andrea Bosi, Assessore lavori pubblici, politiche per il lavoro e legalità

 

Testimonianze: Imprese e territorio

Non solo braccia, lavoro immigrato nelle imprese del territorio e burocrazia lenta!

Christian Mancera, responsabile rete Servicolex, USA

La rotta mortale della migrazione sul Darièn verso gli USA. 

 

Introduce:

  • Irma Romero, presidente TEFA Colombia

 

Modera:

  • Avv. Rossella Giulia Caci

Teatro San Carlo

ore 14.30

La testimonianza della Chiesa nella costruzione della pace con mezzi pacifici

Sessione a cura di Fondazione Migrantes ER, diocesi di Modena e Carpi e di TEFA Colombia

Intervengono:

  • Card. M. Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, inviato di Papa Francesco per il conflitto Ucraina/Russia, (videomessagio)*
  • Parrocchia ucraina di Bologna che sostiene una sua corrispondente in Ucraina colpita dalle inondazioni provocate dalla diga sul Dnper (Est Europa)
  • Mons. P. Konteh, direttore caritas Freetown e presidente commissione pace e riconciliazione della Sierra Leone (Africa Occ)*
  • Don Germain Nzinga, cappellano comunità francofone modenesi ed esperto del conflitto in Congo (Africa Occ)
  • Padre Luis Fernando Lopez Gallego, direttore nazionale coordinamento comunità cattoliche dell’America Latina (America Latina) 
  • Padre Patrice Ntirushwa, testimonianza sulle pratiche di dialogo e riconciliazione (Rwanda)*
  • Flavie L. Villanueva Svd, Presidente della St.Arnold Janssen Kalinga Foundation, Manila, Filippine, testimonianza sulle attività a favore dei poveri di Manila ed in particolare delle vittime della violazione dei diritti umani nella c.d. ‘guerra*
  • Antonio Lissoni, Presidente AIFO Italia

 

Modera: 

  • Paolo Seghedoni, Mediamo

 

* in collegamento da remoto

Teatro San Carlo

ore 17

Chiusura del Festival 2023
a cura dei giovani del Collegio San Carlo

Teatro San Carlo

ore 21

Canto per l’Europa

Spettacolo teatrale di e con Paolo Rumiz

A cura della Cooperativa sociale L’Angolo

Paolo Rumiz richiama il mito della fondazione del nostro continente, si interroga sulle sue origini, sui suoi valori, sui suoi strappi e sulle sue lacerazioni. Un grande narratore che da sempre racconta la nostra necessità di essere cittadini del mondo. Un viaggio epico: quattro moderni argonauti e una profuga siriana ridanno vita al mito che ha fondato l’Europa. La sua epopea li aiuterà a comprendere il senso della loro patria comune: Europa è “il sogno di chi non ce l’ha”, di chi viene da lontano, non di chi la abita. Ma soprattutto Europa è femmina, è una figlia dell’Asia, è una donna benedetta dagli dèi, e forse la capostipite di tutti i migranti.

Evento gratuito fino a esaurimento posti

 

L’AUTORE

Paolo Rumiz, triestino, è scrittore e viaggiatore. È uno dei maggiori esperti del concetto di heimat – patria, casa – e delle identità in Italia e in Europa. I suoi libri hanno venduto oltre 450.000 copie e sono pubblicati in più di 10 paesi. Le sue ultime pubblicazioni per Feltrinelli sono Il filo infinito. Viaggio alle radici d’Europa (2019), Il veliero sul tetto. Appunti per una clausura (2020), Canto per Europa (2021). È stato insignito di numerosi premi, fra cui ilPremio Hemingway 1993 per i suoi reportage dalla Bosnia, il Premio Chatwin-camminando per il mondo 2007, il Prix de L’Express 2012 e il Prix Nicolas Bouvier 2015.

SOLIERA

Castello Campori | piazza Fratelli Sassi 2 

ore 18

“Lettera di una mamma afrodiscendente alla scuola italiana”:  incontro con Marilena Umuhoza Delli

Lettera di una madre afrodiscendente alla scuola italiana
Incontro con Marilena Umuhoza Delli
in occasione dell’uscita del libro (People casa editrice)
Intervista a cura di Francesco Rossetti

 

A seguire un aperitivo conviviale a cura delle associazioni del territorio.

 

L’educazione antirazzista a scuola attraverso dieci semplici punti chiave. Attingendo dalla sua esperienza di bambina razzializzata, di madre di una bimba di sette anni, Marilena Umuhoza Delli restituisce un ritratto scomodo della scuola italiana di oggi.

“Sono cresciuta in due Italie. La prima è l’Italia di mio padre, un uomo bianco bergamasco la cui presenza era garanzia di privilegio, appartenenza e riguardo. Scortata da lui ricevevo i saluti della gente in dialetto, regali, sorrisi. Al suo fianco ero automaticamente parte del club “notèr”, un’italiana a tutti gli effetti. Papà era letteralmente il mio passaporto. La seconda è l’Italia di mia madre, una donna nera “immigrata” e con disabilità. La sua presenza era portatrice di razzismo, emarginazione, segregazione. Accompagnata da lei, la gente ci insultava, polizia e vigili ci fermavano regolarmente per controllare i documenti, la gente posava le borse sui sedili vuoti del pullman (anche di fronte alla stampella di mia madre). Al suo fianco ero l’“extracomunitaria”, la straniera – anche se parlavo un italiano perfetto e masticavo il dialetto, anche se ero nata e cresciuta in Italia.”

 

L’AUTRICE

Marilena Umuhoza Delli ha un master in Lingue e Letterature straniere per la comunicazione internazionale e ha studiato Cinema all’UCLA. Madre ruandese, padre bergamasco, ha firmato tre libri sul razzismo in Italia, conduce un programma dedicato alle eccellenze afrodiscendenti su Radio Radicale e scrive per Vanity Fair. Fotografa e regista, ha ottenuto riconoscimenti internazionali tra cui un Grammy e ha risvegliato l’attenzione dei media sul tema dell’inclusione nel mondo della musica e della letteratura. I suoi lavori sono stati pubblicati su testate ed emittenti internazionali come New York Times, The Guardian, Al Jazeera, CNN e BBC. Ha fondato la prima scuola online con corsi di decostruzione del razzismo per famiglie multietniche, scuole, singoli e associazioni: l’Academy Antirazzismo. Nel 2020 è stata inserita tra le 50 donne dell’anno da D-Repubblica e nel 2023 è stata nominata Community Leader of Change ai Black Carpet Awards organizzati da Vogue e AFW.

FIORANO MODENESE

Parrocchia Santa Maria Goretti

ore 12.30

Pranzo solidale alpino in pianura

La cittadinanza è invitata a partecipare. Prenotazione obbligatoria ai numeri di cellulare: 349-5430886 e 348-0802465
Costo del pranzo € 20,00. Parte del ricavato sarà devoluto al progetto La Transumanza della Pace.

 

Si ringrazia il Gruppo Alpini di Fiorano Modenese per l’organizzazione del pranzo solidale e Don Angelo Lovati parroco della Parrocchia di Santa Maria Goretti Vergine e Martire – Ubersetto, Fiorano M.se (MO) per l’ospitalità

Post Festival

CARPI

Circolo Graziosi | Via C. Sigonio, 25

Domenica 29 ottobre, ore 12.30

Pranzo a sostegno del Marocco

Pranzo comunitario a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Marocco lo scorso 8 settembre.

 

Il pranzo avrà un costo di 10 euro a persona e sarà possibile assaggiare piatti tipici marocchini.

Il ricavato verrà inviato alle popolazioni maggiormente colpite.

 

Il pranzo sarà su prenotazione.

Il numero da chiamare è il seguente: 3337179958, tutti i giorni dalle 17.30 alle 20. La prenotazione va effettuata entro il 25 ottobre.

MARANELLO

Auditorium Enzo Ferrari di Maranello | Via Nazionale, 78

Domenica 29 ottobre, dalle ore 16.30 alle ore 18.30

Proiezione del film – documentario “Trieste è bella di notte” co-regia di Andrea Segre, Matteo Calore e Stefano Collizzoli

Iniziativa di informazione e sensibilizzazione sulla violazione dei diritti delle persone migranti.


A seguire intervento dell’esperto di migrazione Avv. Gianfranco Schiavone – Presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà, ex vicepresidente ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione), autore di numerosi studi in materia di immigrazione e diritto d’asilo.


Coordina l’incontro Roberta Biagiarelli – artista multidisciplinare ed esperta di Balcani.